Questa pianta di origine indocinese attualmente viene coltivata nelle regioni tropicali. Esistono diverse varietà di zenzero, quelle migliori provengono dall’India, dalla Jamaica e dall’Australia.

Da centinaia di anni lo zenzero viene utilizzato per le sue proprietà medicinali e trova largo uso anche nell’ambito della gastronomia.

Leggete questo articolo per conoscere alcuni benefici e gli usi medicinali dello zenzero, la pianta che, secondo la leggenda, cresceva nel giardino dell’Eden.

Uso interno

  • Favorisce le funzioni del sistema digerente: è una delle proprietà più famose attribuite allo zenzero. Questa pianta stimola il pancreas, aumentando la produzione degli enzimi che intervengono nel processo digestivo e che promuovono la corretta assimilazione degli alimenti.
  • Aiuta a prevenire problemi intestinali: grazie al suo potere antibatterico, lo zenzero evita alterazioni nella flora intestinale.
  • È un anti-vomito molto efficace: è uno dei migliori rimedi per combattere la nausea causata da diversi fattori, ad esempio, il mal di viaggio (nave, autobus, etc.) o da movimento, il malessere generato dalla chemioterapia, la nausea delle donne incinte nei primi mesi di gravidanza (in questo caso lo zenzero non deve essere utilizzato in maniera prolungata, ma solo occasionalmente) e il vomito post intervento chirurgico.
Different forms of ginger
  • Cura le ulcere e ne previene la comparsa: grazie al suo potere antibatterico, lo zenzero elimina il batterio Helicobacter Pylori che favorisce la produzione di ammoniaca. Lo zenzero è un ottimo rimedio naturale in caso di gastrite e per neutralizzare l’effetto dell’acido gastrico.
  • Riduce la diarrea e la stitichezza: elimina i batteri o i microrganismi come l’Escherichia coli che provoca diarrea nei bambini, ma anche quelli responsabili della gastroenterite. In caso di stitichezza, inoltre, aumenta la peristalsi intestinale favorendo l’espulsione delle feci.
  • Previene le malattie del cuore: come attacchi cardiaci, trombosi, angina pectoris e coaguli.
  • Favorisce la corretta circolazione nelle estremità: elimina il dolore alle gambe o i sintomi che coinvolgono le dita delle mani dovuti alla sindorme di Raynaud.
  • Aiuta la rigenerazione dei tessuti nel caso di congelamento delle estremità o ferite.
  • È utile per combattere i sintomi dell’influenza: lo zenzero serve ad abbassare la febbre, diminuire la congestione nasale e i dolori alle articolazioni dovuti all’influenza. In caso di raffreddore, lo zenzero elimina la sensazione di pressione al petto dovuta all’accumulo di muco. Lo stesso vale in caso di sinusite o di naso chiuso.
  • È utile contro la stanchezza cronica: un problema molto comune è la sindrome da fatica cronica e chi ne soffre si sente sempre stanco o senza forze, anche dopo aver dormito o riposato a lungo.
  • È un potente antinfiammatorio ed analgesico: è utile in caso di artrite, artrosi e dolori alle articolazioni, così come in presenza di infiammazionidovute a dei colpi. Attenua il dolore e riduce l’infiammazione. Fa bene anche a chi è affetto da sindrome del tunnel carpale.

Uso esterno

  • Per il mal di denti: si applica un po’ di tè allo zenzero direttamente sulla mandibola oppure se ne mastica una fettina sottile.
  • Elimina l’alito cattivo: da moltissimo tempo si ricorre allo zenzero per trattare l’alitosi. Questa tecnica orientale rinfresca la bocca dopo i pasti e aumenta la produzione di saliva, aiutando chi ha spesso la bocca secca.

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